Questo è il terzo video sul passato prossimo e in questo caso vogliamo spiegarvi quando si usano i due ausiliari, essere e avere. Diciamo che i verbi essere e il verbo avere possono essere ausiliari, non sono solo quello, possono essere utilizzati per esprimere i tempi composti di altri verbi. Negli esempi della diapositiva avete ieri sera Roberta è andata al cinema e invece ieri Francesca ha visto gli amici. Allora, bisogna tenere presente che i verbi riflessivi vanno sempre con l'ausiliare essere. Per esempio il verbo divertirsi, Carlo e Marisa si sono divertiti molto alla festa. Oppure col verbo alzarsi, domenica scorsa... Io e le mie figlie ci siamo alzati tardi. Finalmente il verbo svegliarsi, il mese scorso Elena si è svegliata tutti i giorni alle sette. Invece, per ora vi stiamo facendo la parte facile, ricordatevi quindi, riflessivi sempre essere, verbi transitivi sempre avere. Qui abbiamo tre esempi, i nipoti hanno comprato un regalo per il nonno. Tornando ai riflessivi, anche se falsi, potremmo dire ai nipoti si sono comprati un regalo per se stessi invece. Poi, una frase molto incoraggiante, voi avete superato l'esame, spero alla fine del corso di poterlo dire. E Claudia ha vinto la gara di nuoto, quindi avete tre verbi transitivi tutti con avere. I verbi intransitivi invece non consentono di fissare una norma per la scelta dell'ausiliare. In questi casi soccorre la concorrenza. Per esempio, il verbo arrivare va con essere, sono arrivato alle cinque. Ma il verbo camminare va con avere, ho camminato dieci ore. Dunque, quindi con essere conviene fare dei gruppi che sono sempre un po' discutibili. Si dice che i verbi di movimento vogliono essere e in genere è vero, però l'esempio che avete nella diapositiva precedente è proprio il contrario, perché dice ho camminato. Qui avete tutto un enorme gruppo di verbi che vogliono essere, in cui potete, non so, decidere di vedere quelli che riguardano la vita umana. Quindi nascere, nascere vuole essere, sono nata, ugualmente sono morta, sono morta dalle risate, sono diventata grande, eccetera, eccetera. Sono cresciuta, questa tocca a me? Sì. Avevamo deciso che toccava a me. Sempre con essere, sono vari esempi. Uno appunto, verbi di movimento di spostamento. Se c'è uno spostamento di luogo è quasi sicuro che vogliano essere. Quindi gli studenti sono partiti alle nove, sono arrivati puntualissimi. Ora, mi è piaciuta molto la lezione, mi è sembrata interessante. Sono due verbi molto frequenti, piacere e sembrare. Tutti e due vogliono essere e quindi ricordatevi, bisogna anche dire mi sono piaciuti gli spaghetti. Mi sono piaciuti quegli esercizi grammaticali. Ultimo gruppo, i verbi di stato, di permanenza. Siamo rimasti tutta la notte in piedi. Il gruppo invece dei verbi intransitivi che vogliono come ausiliare avere, comprende aderire, aspirare, ballare, barcollare, eccetera, fino a tacere, tardare, tossire, viaggiare. Facciamo alcuni esempi, anche qui. Per esempio il verbo dormire, abbiamo dormito fino alle undici di mattina. Oppure il verbo ballare, Teresa ha ballato fino all'alba. Il verbo cenare, i bambini hanno cenato alle sette. Poi esistono dei verbi che possono avere entrambi gli ausiliari, perché possono avere sia un valore transitivo che un valore intransitivo. Vedete qui avete aumentare, o aumentare. E invece, purtroppo, sono aumentata di peso. Un esempio transitivo e uno intransitivo. Molto frequenti sono i verbi come finire, abbiamo finito di registrare il video, oppure questo video è finito. Sì, abbiamo degli esempi qui, di nuovo. Ah, con cominciare, ho cominciato il corso d'italiano, le lezioni sono... Cominciate di per se stesse, finire... Beh, ho già detto un esempio, non dico anche questo, Lorenzo. E passare, questo esempio, in realtà l'ha inventato Lorenzo, Cristiano Ronaldo non ha passato la palla a osil, io lo leggo senza capire bene cosa significa. Comunque, il tempo è passato in fretta. E adesso, prova a fermare il video e completare il testo con l'ausiliare corrispondente. Fatto? Bene. Adesso lo facciamo insieme. Ieri pomeriggio, Monica ha fatto una siesta, si è svegliata alle 5, poi è uscita con le amiche e ha visto una mostra. Al Prado. Notate che con l'ausiliare avere, il participio passato è invariabile e sci no. Mentre con l'ausiliare essere, il participio passato concorda con il soggetto. E poco a poco, con l'uso, speriamo che diventi chiaro qual è l'ausiliare che bisogna scegliere. Arrivederci.